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## L’oggetto misterioso Nostr, che in realtà è **N.O.S.T.R.**, il cui acronimo significa **N**otes and **O**ther **S**tuff **T**ransmitted by **R**elay, è un protocollo di comunicazione nato da pochissimi anni, che promette decentralizzazione e incensurabilità. La maggior parte degli utenti internet non conosce il significato di queste due promesse, per motivi che non verranno analizzati qui (DYOR), ma **decentralizzazione e incensurabilità sono tanto importanti quanto la libertà che ne consegue**. Decidere di usare il protocollo Nostr è senz’altro facoltativo e dovrebbe essere preso in considerazione per una migliore conoscenza del web. Quanto meno giudicare Nostr inutile a prescindere è un errore. ## Incensurabilità  Notes and Other Stuff Transmitted by Relay è già l'essenza: **l’identità e i dati non risiedono in uno specifico server centralizzato**, ma su tanti piccoli serverini, i relay, che trasmettono le note (i post) scritte da un autore/un’autrice. Questo è ciò che accade anche con i social media tradizionali, salvo il fatto che **tutte le piattaforme come ~~facebook~~ o ~~twitter~~ possono decidere di cancellare l’identità digitale di un utente, eliminandolo dai propri server**. ### **Su Nostr NO**. Il singolo runner del relay può certamente decidere di bannare una determinata identità digitale, perché magari pubblica contenuti non graditi. Questi stessi contenuti, però, resteranno visibili su altri relay e quindi fruibili per i relativi follower. Infine, si può installare il proprio relay e a quel punto solo un idiota si bannerebbe da solo. ## Tue le chiavi, tua l’identità  I primi abitanti di questo piccolo universo hanno deciso di auto-definirsi *Nostriches*. I/le Nostriches devono solo **creare una coppia di chiavi, privata e pubblica**. La chiave pubblica, **npub**, è l’identità digitale dell’utente. Dice effettivamente chi sei e aiuta gli altri utenti a trovarti. La chiave privata, o **nsec, è la prova crittografica dell’identità digitale** e questo è già un bel salto di paradigma rispetto al più diffuso sistema costituito dalla combinazione username/password. Non esistono due chiavi private uguali, quella generata per ogni singolo utente è unica ed è da quella (solo da quella e nessun’altra) che poi viene derivata la chiave privata. **Il protocollo Nostr permette, quindi, di essere i proprietari della propria identità digitale**. Ed è bene ribadire questo concetto:** l’identità digitale è solo dell'utente, non è delle aziende che gestiscono il social media di turno**. Lo stesso principio si applica ai dati e ai contenuti pubblicati, che appartengono ai legittimi autori e non alle piattaforme. ## Già… le piattaforme Ma quindi, come funziona Nostr? Semplice. Ci sono moltissimi client, che permettono di fare login con la chiave privata, creare un profilo completo di foto, biografia e link ai siti web, nonché di postare le note e trasmetterle ai relay cui si è deciso di farlo. Alcuni relay offrono il servizio gratuitamente, altri a pagamento e – con l’esperienza – si troverà il setup con cui iniziare. **La nsec permette di fare login ad ogni client indistintamente**, senza costringere gli utenti a creare la combo username/password per ogni servizio. *Non so se è abbastanza chiaro...* ## Web-Of-Trust Identità digitale e possesso dei propri contenuti sono alla base di un sogno, nato decenni fa con il web2.0 e naufragato con esso nella palude del business dei dati personali. Non me ne frega un cazzo del gombloddismoh e di cosa fanno le multinazio(a)nali dei dati personali di ogni utente, o di come questi vengano utilizzati per addestrare modelli di linguaggio avanzati. **Ciò che, a mio avviso, è rivoluzionario, è la realizzazione del sogno sogno**. Il salto di paradigma è proprio il WoT, il **Web-Of-Trust: essere certi che chiunque abbia la possibilità di diffondere qualsiasi tipo di messaggio, che ne sia realmente l’autore e quindi se ne assuma la responsabilità e che chiunque altro possa decidere se fruirne o meno**. Ciò implica anche la libertà di usare parole che sui social media tradizionali verrebbero censurate. Significa essere “giudicati” dai propri pari, liberi individui che decideranno se quel contenuto vale la pena di essere letto oppure no. Comporta, per i lettori, **la libertà scegliere autonomamente cosa o chi seguire a seconda dei contenuti e non che un capriccioso algoritmo deciderà per loro cosa è meglio leggere o cosa no**. *Non so se è abbastanza chiaro…* ## Client e ZAP ⚡️  Le opportunità che offre il protocollo Nostr sono molteplici. Con l’unica accortezza di **custodire in maniera responsabile la nsec**, con un unico “account” si può postare su client simil-twitter, blog post, link-in-bio tipo Link Tree, eventi come su Eventbride, raccogliere immagini tipo Pinterest, creare form come Google-form, ma senza avere una username e una password per ognuno degli account, senza fornire la propria email a cani e porci (che non è comunque igienico) e senza rischiare di gestire decine di password o – peggio – usarne una unica per tutti. Infine, se ciò non fosse già abbastanza, **ecco l’incentivo economico**: grazie all’integrazione del protocollo Lightning Network, ogni client Nostr permette di **monetizzare con i contenuti pubblicati**; gli utenti decidono di premiare alcuni post tramite Zap, micro pagamenti anche di frazioni di centesimi, fino ai macro pagamenti. ## Perché Nostr  Per chiunque abbia qualcosa da dire, frivolezze o concetti profondi, Nostr è quello che a Napoli in maniera geniale viene definito il ***fattoapposta!*** Essere protagonisti in prima persona delle proprie esperienze social-web, provare l’ebbrezza di essere gli unici proprietari dell’identità digitale e dei contenuti prodotti nonché monetizzarli per merito e non per algoritmo, è **una scossa che vale davvero la pena di provare**. Attualmente Nostr potrebbe apparire come una piccola bolla, uno spazio abitato da strani esseri che parlano di cose aliene come libertà finanziaria, incensurabilità e decentralizzazione. Ma si può usare il tempo concesso da un’adozione prematura per conoscere il protocollo e capirlo. Si potrà sempre tornare ad abitare il Web2.0, uno spazio dove le idee vengono censurate o dove gli utenti che si dichiarano progressisti ed inklusivi se ne vanno perché in disaccordo con l’esito di un’elezione regolare e demograttika --- Risorse per approfondire: i) https://nostr-resources.com/ ii) https://nostr.net/ iii) https://nostr.how/en/nostr-projects iv) https://nostrapps.com/